Siamo partiti dalla Rocca Roveresca, un vero salto nel passato. Una miscela di stili architettonici ha reso estremamente spettacolare questa enorme fortezza. Abbiamo visitato La Rocca durante una delle tante mostre organizzate al suo interno. Dai sotterranei alle torri, ci ha regalato una grande emozione grazie anche all’ottima conservazione interna ed esterna.
La Rocca Roveresca di Senigallia è uno dei più importanti esempi di architettura militare rinascimentale nelle Marche. Costruita originariamente nel XIV secolo, subì varie trasformazioni e ampliamenti sotto diverse dominazioni, fino a raggiungere l’aspetto attuale nel XV secolo sotto il dominio dei Della Rovere. L’architettura della Rocca riflette una miscela di stili che spaziano dal medievale al rinascimentale, un connubio che le conferisce un fascino unico e spettacolare.
Entrando nella Rocca, ci si trova subito immersi in un’atmosfera d’altri tempi. La struttura è composta da possenti mura merlate, torri angolari e un imponente mastio centrale. La visita inizia spesso dai sotterranei, un intrico di cunicoli e passaggi segreti che un tempo servivano come vie di fuga e magazzini per le provviste. Camminare per questi corridoi stretti e poco illuminati è un’esperienza suggestiva, che fa rivivere l’atmosfera delle antiche fortificazioni.
Salendo verso le torri, la vista panoramica su Senigallia e il mare Adriatico è mozzafiato. Dall’alto, si può ammirare la pianta quadrangolare della Rocca e apprezzare l’abilità degli architetti e dei costruttori che hanno saputo fondere funzionalità difensiva e armonia estetica. Le torri non solo offrivano un punto di osservazione privilegiato contro gli assalti nemici, ma erano anche simbolo del potere e della ricchezza della famiglia che governava la città.
Uno degli aspetti più affascinanti della Rocca Roveresca è la sua versatilità come luogo culturale. Negli ultimi decenni, infatti, è stata teatro di numerose mostre d’arte, eventi culturali e manifestazioni storiche. Durante la nostra visita, abbiamo avuto la fortuna di assistere a una mostra che esplorava la storia e l’arte del Rinascimento italiano. Le sale interne, ben conservate e restaurate, offrono uno sfondo ideale per esposizioni temporanee che spaziano dalle arti figurative alla fotografia contemporanea.
L’ottima conservazione della Rocca, sia all’interno che all’esterno, è il risultato di un attento lavoro di restauro che ha saputo rispettare e valorizzare le caratteristiche originali della struttura. Ogni dettaglio, dalle pietre delle mura ai soffitti affrescati, testimonia l’importanza storica e culturale di questo monumento.
In conclusione, la Rocca Roveresca di Senigallia non è solo una testimonianza di architettura militare, ma un vero e proprio simbolo della storia e della cultura della città. La sua visita rappresenta un viaggio emozionante nel passato, arricchito da esperienze culturali e artistiche che rendono questo luogo un punto di riferimento imprescindibile per chiunque voglia conoscere a fondo le Marche e la loro storia.